Eurovision Song Contest 2019: Mahmood per l’Italia

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Eurovision song contest

Mancano poco più di due mesi all’inizio dell’Eurovision Song Contest 2019, con l’Italia che schiererà Mahmood nella speranza di ottenere un successo che manca da troppo tempo. Il concorso canoro più importante del Vecchio Continente quest’anno andrà in scena in Israele, nella città di Tel Aviv: come sempre, il rappresentante del Paese ospitante sarà qualificato di diritto alla fase finale, insieme con quelli dei Paesi che hanno fondato la manifestazione nel 1956, e cioè la Spagna, l’Italia, il Regno Unito, la Germania e la Francia.

Che cos’è l’Eurovision Song Contest

In Italia siamo abituati a chiamarlo Eurofestival, ma si tratta di una denominazione impropria che abbiamo mutuato dal nostro Festival di Sanremo: l’Eurovision Song Contest è organizzato dai componenti dell’Unione europea di radiodiffusione una volta all’anno e, oltre a essere un concorso musicale, rappresenta un evento televisivo che unisce tutto il Vecchio Continente, che si raduna davanti alla televisione per assistere a esibizioni spettacolari e a show curati in ogni dettaglio. La Rai ha rivelato da poco tutte le informazioni relative alla sua programmazione e alla trasmissione in diretta delle tre serate, le due semifinali e la finale. In tutto saranno 42 i concorrenti che si sfideranno in questo festival di musica internazionale: oltre ai rappresentanti dei Paesi europei ci sarà spazio anche per i padroni di casa di Israele e per l’Australia.

La programmazione della Rai

La tv di Stato proporrà tutti e tre gli appuntamenti live, con le semifinali che andranno in onda su Rai 4 il 14 e il 16 maggio e la finale che sarà trasmessa addirittura su Rai 1 il 18 maggio, con inizio subito dopo il Tg1. Sarà Federico Russo a commentare la serata della finale in televisione, mentre in radio la diretta di Radio 2 sarà affidata al giornalista di Repubblica Gino Castaldo e alla dj Ema Stockholma. Per il momento, invece, non è stato ancora reso noto chi commenterà le due serate delle semifinali, dalle quali usciranno i 20 finalisti che andranno a raggiungere i 6 già qualificati di diritto.

Mahmood per l’Italia

L’Italia sarà rappresentata dal vincitore del Festival di Sanremo Mahmood, che dopo aver trionfato sul palco dell’Ariston ha accettato di prendere parte alla competizione internazionale. Il cantante di Milano ha fatto sapere che per l’occasione riadatterà il brano vincitore in Liguria, intitolato Soldi, per adattarlo al palco europeo. Le quote scommesse eurovision song contest, tuttavia, non lo vedono tra i primissimi favoriti. Secondo i bookmaker, infatti, il candidato più papabile al successo finale è il rappresentante della Russia, che si chiama Sergey Lazarev: il suo nome è pagato dalle più importanti agenzie di scommesse internazionali a 3.50. Seconda favorita dovrebbe essere la Svezia. E Mahmood? Chi ha intenzione di puntare sul vincitore di Sanremo potrebbe portarsi a casa, in caso di pronostico indovinato, 10 volte l’importo giocato.

Come è andata lo scorso anno

A questo punto vale la pena di fare un breve riepilogo di come era andata lo scorso anno, quando a vincere era stata Netta, che aveva portato il brano Toy. Netta era la rappresentante di Israele, ed è proprio per questo motivo che quest’anno tocca a Tel Aviv ospitare la rassegna. Il regolamento della manifestazione, infatti, prevede che la sede dell’Eurovision Song Contest non sia fissa, ma che cambi ogni anno e che sia quella del Paese che ha vinto l’anno precedente. Questo vuol dire che se fosse Mahmood ad arrivare primo quest’anno, nel 2020 sarebbe l’Italia a ospitare la kermesse. E pare che non tutti in casa Rai facciano i salti di gioia di fronte a questa prospettiva.

L’Italia all’Eurovision Song Contest

Va detto, per altro, che un successo italiano manca ormai da quasi 30 anni: l’ultima volta risale al lontano 1990, quando Toto Cutugno riuscì a classificarsi sul primo gradino del podio con la canzone Insieme. Poi più nulla: nel 2018, per esempio, Ermal Meta (che in realtà è albanese) e Fabrizio Moro non sono riusciti ad andare più in là del quinto posto. I soli che, negli ultimi anni, hanno avuto concrete chance di successo sono stati i tre ragazzi del Volo, che però quest’anno a Sanremo sono arrivati solo terzi. Per poter partecipare all’Eurovision Song Contest avrebbero dovuto sperare nel rifiuto di Mahmood e di Ultimo, giunti prima di loro.