Differenza tra attestato e diploma di maturità

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Diploma di maturità

Quale è la differenza sostanziale tra attestato e diploma di maturità?

L’attestato, o più interamente, l’attestato di frequenza non deve e non va assolutamente confuso con un diploma di maturità.

L’attestato di frequenza altro non è che un documento che viene rilasciato da un Ente il quale conferma che lo studente ha partecipato ad un corso che gli ha permesso di acquisire specifiche competenze tecniche. L’aver seguito delle lezioni non implica che l’attestato rilasciato sia un’idonea dichiarazione circa le effettive abilità conseguite dal corsista, in quanto al termine del corso non viene eseguito alcun esame abilitativo.

Numerosi soggetti presenti sul mercato offrono corsi sostenendo che al termine di questi verrà rilasciato un attestato riconosciuto. Il termine riconosciuto di per sé non ha alcun significato. Un attestato per essere definito riconosciuto deve essere rilasciato da un ente accreditato.

Il diploma di maturità, a differenza dell’attestato, è una dichiarazione certificata e autenticata dallo Stato. Per ottenerlo non basta frequentare qualche ora di lezione presso un centro professionale, in quanto la durata prevista solitamente è di cinque anni.

Terminato il percorso di studi della scuola media secondaria prescelta lo studente sarà sottoposto all’esame di maturità che è regolato in base alle indicazioni rilasciate dal Ministero dell’Istruzione.

Una volta superato l’esame di Stato, allo studente verrà rilasciato un titolo riconosciuto a livello nazionale, il diploma di maturità.

Il diploma delle scuole superiori è valido non solo in Italia ma anche negli altri Stati facenti parte dell’Unione Europea.

Cosa si intente per ente o centro di formazione accreditato?

Un ente accreditato è una struttura che ha ricevuto l’autorizzazione dallo Stato ad erogare corsi di formazione. Questo accreditamento a sua volta permette al centro formativo di svolgere corsi dedicati a studenti che mirano ad ottenere un’attestazione riconosciuta.

Pertanto, qualora si avesse intenzione di frequentare un istituto scolastico al fine dell’ottenimento o di un diploma o di un attestato qualificato e certificato, è necessario verificare se l’ente, presso cui si intende svolgere gli eventuali corsi, sia abilitato al rilascio di dichiarazioni ritenute valide secondo le normative statali.

Quanti anni di studio occorrono per conseguire un diploma di maturità?

Normalmente il diploma di maturità viene conseguito in giovane età, subito dopo aver terminato le scuole medie.

La scuola secondaria di secondo grado, che risulta far parte della scuola obbligatoria (fino ai 16 anni), viene svolta dai 14 ai 19 anni, quindi per cinque anni. Al termine dei cinque anni agli studenti, previo il superamento dell’esame di maturità, viene rilasciato un diploma. Con il rilascio del diploma di maturità è possibile proseguire gli studi presso una delle numerose accademie universitarie.

Questo è quello che si prevede quando il percorso seguito risulta lineare, ma non tutti gli studenti concludono gli studi e, per diversi motivi, rinunciano all’ottenimento del diploma.

Ad ogni modo non è raro che, anche da adulti, si vogliano riprendere gli studi per concludere ciò che si era iniziato da giovani.

Pertanto, chi non è riuscito a portare a termine il percorso di studi relativo alla scuola secondaria di secondo grado può riprendere in qualsiasi momento, ovviamente, senza dover frequentare le lezioni a scuola con i ragazzi giovanissimi.

È possibile prendere il diploma in età adulta?

Ovviamente sì!

Riprendendo il filo del discorso iniziato poco sopra, si ribadisce che non è raro ritrovare persone che in età adulta abbiano il desiderio di completare gli studi per ottenere un diploma di maturità.

Riprendere gli studi però comporta un grosso impegno e dispendio di energie fisiche in quanto non è semplice conciliare studio, lavoro e vita privata. Questo è uno dei tanti motivi che hanno portato alla nascita di corsi abbreviati.

Prima di iscriversi ad un qualsiasi corso è necessario, prima di tutto, verificare se l’ente a cui si intende rivolgersi per il completamento del percorso scolastico sia accreditato dal Ministero dell’Istruzione, in quanto, diversamente, il diploma che verrebbe rilasciato risulterebbe privo di qualsiasi valenza.

In Italia vi sono enti accreditati che rilasciano il diploma in un anno, ma, per accedere a detti, è necessario essere in possesso del diploma di terza media.

Inoltre, per andare incontro alle esigenze di coloro che lavorano, è possibile frequentare le lezioni in modalità telematica, quindi non viene richiesta la presenza fisica in aula. Ad ogni modo, la frequenza è essenziale al fine dell’ottenimento del diploma.

In alternativa alle lezioni online vengono predisposti dei corsi pomeridiani o serali. Insomma, la possibilità di diplomarsi è rivolta a tutti e la flessibilità relativa alla frequenza serve proprio per far sì che un maggior numero di persone possano arrivare ad ottenere il tanto desiderato diploma di maturità.

Infine, per quanto riguarda la tipologia dei diplomi che possono essere conseguiti, si fa presente che le iscrizioni prevedono lo svolgimento di corsi relativi a tutti i tipi di istituti, dai licei, ai tecnici fino a ricomprendere gli istituti professionali.

Prendere il diploma significa non solo aspirare a una posizione lavorativa superiore, ma anche aumentare la fiducia in sé stessi.